Volendam - Ajax 1-2
La partita con il Volendam sembrava mettersi davvero male: dopo la rete di Sheotahul che ha aperto le marcature, l'Ajax ha avuto bisogno di rischiare di subire il raddoppio (traversa di Bakens) per potersi svegliare dal torpore che stava caratterizzando il pomeriggio.Il Volendam aveva già battuto l'Ajax in questa stagione in una gara valevole per la coppa olandese ed ha rischiato di bissare il prestigiosissimo successo fino al momento in cui Sulejmani non ha appoggiato il pallone sulla testa di Suarez, sempre più leader dell'attacco ajacide, il quale ha dovuto solamente deviarlo in porta!
E' stato merito di uno dei miei preferiti, Jan Vertonghen, se l'Ajax è riuscito a portare a casa i tanto agognati 3 punti. Ancora Suarez a colpire di testa, dopo un cross di Emanuelson, ed ultima -decisiva- deviazione del belga di Saint Niklaas, annata 1987.
La partita verrà ricordata soprattutto da un giocatore, il numero 39, che ha esordito in prima squadra. Sto parlando di Daley Blind, figlio del mai dimenticato Danny, capitano di quell'Ajax che si era prepotentemente posto sul tetto d'Europa e del mondo a metà degli anni 90. Tanti auguri a lui, sperando che possa ripetere i fasti del padre (anche se in un ruolo diverso, perchè Daley è un bel centrocampista che può giocare anche a difesa).
Ajax - Nac Breda 3-0
Finalmente Cvitanich.
Potrebbero anche bastare queste due parole per commentare la situazione attuale dei Lancieri.
L'argentino ha l'enorme peso di dover sostituire al meglio Huntelaar. Praticamente uno che ha segnato, negli ultimi 3 anni, un infinità di goal.
Dario Cvitanich, invece, ha dovuto aspettare dicembre per segnare il suo primo goal, che tra l'altro ha aperto le marcature nella partita.
La partita si è chiusa definitivamente quando Siem de Jong si è sbarazzato di un marcatore, è entrato in area percorrendo la linea di fondo ed ha costretto Kwakman al fallo, punito con un rigore e con il secondo cartellino giallo. Suarez si è presentato sul dischetto ed ha fatto esultare tutti i tifosi spiazzando il portiere dagli undici metri.
Sul 2-0 e con un uomo in più, "la partita è stata nostra" per dirla alla Van Basten.
La firma del 3-0 finale è di Rasmus Lindgren, centrocampista svedese entrato prepotentemente nelle grazie dell'allenatore, che ha realizzato con una bordata dai 20 metri, imprendibile per il portiere del NAC.
3 commenti:
ciao..carino...si va bene...ti aggiungo tra i miei blog preferiti...se ti va mettiti tra i lettori e iscriviti a citysport..ciaoo
Ero già passato tempo fa da queste parti.
Ottimo blog.
Ti ho aggiunto nella mia lista.
Ciao.
p.s. Il sostituto di Huntelaar lo state fabbricando in casa...
Brian Spilner,a chi ti riferisci?
Provo a seguire i giovani ma è ben più difficile...lessi a suo tempo di Bodul e pareva un gran bel giocatore, ottimo investimento per il futuro...poi chi sa..
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