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sabato 20 febbraio 2010

You (don't) get what you deserve


Questa l'accoglienza riservata ai bianconeri dai tifosi dell'Ajax...

...Come dargli torto!!!

Dopo questa introduzione-sfogo, mi trovo con poco da scrivere per commentare la partita di Europa League tra Ajax e Juventus. Quella che doveva essere la rivincita dopo le finali e semifinali di Champions League a metà degli anni 90, quella che doveva rappresentare la buona occasione per ritornare a battere i bianconeri dopo trentasei lunghi anni, si è trasformata nell'occasione per l'UEFA di restituire al calcio italiano quello che gli è stato tolto solo un giorno prima, durante la partita di Champions League tra Bayern Monaco e Fiorentina, vinta dai Bavaresi solo grazie alle "disattenzioni" dell'arbitro Ovrebo e dei suoi assistenti.
Trovo sacrosanto quello che ha scritto Franco Rossi sul suo sito (precisamente qui) quando parla di ipocrisia e demagogia dilagante in Italia e della caterva di articoli riservati agli errori dell'arbitro norvegese.
Il campo ha mostrato un Ajax più in forma, spinto dai quasi cinquantaduemila spettatori accorsi all'ArenA per vedere sfidarsi "i figli degli dei" e "la vecchia signora". Grande prestazione di Van der Wiel, che sono pronto a scommettere ora finirà sulla bocca di tutti gli esperti di mercato, così come benissimo hanno giocato Suarez e Sulejmani. Proprio il serbo, infatti, sfruttando l'occasione dell'assenza di Pantelic, schierato sulla sinistra (con Suarez a fare il centravanti) fa più che male alla retroguardia juventina. Su una punizione di Del Piero, un rapido capovolgimento di fronte ed un meno rapido Zebina, fanno si che "Miki" possa correre quasi indisturbato per metà campo e trafiggere Buffon.
Ma il primo tempo non era destinato a chiudersi con il vantaggio dei biancorossi. Una difesa avversaria un pò imbambolata (ed anche ingenua, direi..) ed un gran colpo di testa di Amauri permettono alla Juve di ristabilire la parità. L'1-1 sembra andar bene anche all'arbitro Bebek, che ferma una volta Suarez lanciato a rete, poi gli nega un rigore solare per trattenuta di Chiellini ed infine ammonisce Sulejmani per una presunta simulazione.
Da lì, per me, la partita è finita. Il raddoppio della Juventus, che comincia ad avere i primi segnali di ripresa sotto la gestione di Zaccheroni, è quasi una fotocopia del primo gol. Gran cross di Del Piero marcato a distanza da difensori dell'Ajax, cui segue un pennellato cross infilato in rete da Amauri, innalzatosi tra le maglie di Vertonghen, Oleguer ed Emanuelson. Seguirà l'ammonizione per il diffidato Suarez, che a Torino la settimana prossima non ci sarà ed un assalto sterile dell'Ajax. Al novantesimo il risultato è 1-2, ma di polemiche non se ne son sentite e sono poche le persone scandalizzate.

5 commenti:

Vojvoda ha detto...

Ciao, sono Vojvoda, penso avrai avuto modo di seguirmi nel mio blog e se frequenti facebook troverai diversi miei interventi al riguardo. Tutti a stigmatizzare l'arbitraggio di Bebek e polemici verso un'Italia sempre molto attenta a far notare gli errori che la danneggiano e nulla quelli che la favoriscono (d'altra parte si è vinto un mondiale, l'ultimo, così).
Rigore solare e Suarez lanciato a rete e fermato per che cosa???
L'ho sottolineato su facebook entrando a commentare anche sulla pagina di Fede Casotti.
Troppo facile agitare l'Ovrebo (che ha sbagliato anche contro il Bayern e in più d'un occasione) della situazione e tacere a convenienza sul resto.

Vojvoda ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vojvoda ha detto...

Ho scritto male: ecco la correzione del mio pensiero.
" Tutti a stigmatizzare l'arbitraggio di Ovrebo e polemici in un'Italia sempre attenta a far notare gli errori che la danneggiano...etc..."

mimmorange ha detto...

ben detto vojvoda in italia sanno solo piangere come hanno fatto con moreno ai mondiali del 2002 e noi con ivanov con il portogallo e l'arbitro di olanda russia agli ultimi europei che prima aveva espulso un russo e poi nn più ed abbiamo perso cosa dovevamo dire???

Chris Holter ha detto...

Ciao Vojvoda, concordo in pieno con te...personalmente ritengo la classe giornalista italiana (con poche eccezioni come Casotti o Bizzotto, senza essere paraculi) piuttosto scarsa. Ovviamente chi fa informazione in un certo senso influenza il pensiero della gente e così si ha l'attacco su tutti i fronti ad Ovrebo, che comunque ha dimostrato di essere un arbitro molto ma molto medio e comunque incline a rendersi "servo" dei voleri UEFA) mentre dello scandaloso Bebek non si è detto praticamente niente. Allora ci si è concentrati sul ritrovato (?) Amauri, sulla cura Zaccheroni e sul vecchio stile Juve che finalmente sta tornando in auge...
purtroppo quello che vedo ogni giorno nelle partite di calcio mi fa deprimere, pensando che troppo spesso le decisioni vengono prese a tavolino!