CI SIAMO TRASFERITI SU CALCIO OLANDESE BLOG

giovedì 9 luglio 2009

I lancieri hanno perso lo stile Ajax

Parole di Joahn Neeskens, oggi assistente di Rijkaard sulla panchina del Galatasaray.

"Il vecchio Ajax non esiste più" ha dichiarato "e credo che difficilmente potrà riprendere ad esistere come l'ho conosciuto io...è molto triste, onestamente".

I dodici allenatori cambiati in dieci stagioni ed il puntare poco sulle giovanili sono l'argomentazione principale della critica di Neeskens, che non risparmia nessuno. "Ai miei tempi si puntava unicamente sui propri giovani, che costituivano l'ossatura della squadra. Non si andavano a comprare giocatori in giro per il mondo. Può succedere di comprare qualche gioiello e di farlo crescere facendogli capire lo stile Ajax, così come successo con Litmanen, Finidi o Jesper Olsen, ma la squadra deve nascere dallo sviluppo delle giovanili."

"Con Van der Vaart, Heitinga, Babel e Snejider l'Ajax ha dimostrato che ha ancora a disposizione la vecchia rinomata fucina di talenti ma sembra non volerla sfruttare a pieno. Si preferisce puntare su giocatori stranieri, che poco o niente sanno dell'Ajax, anzichè mettere in campo un giocatore di 17-18 anni, nato e cresciuto sotto la bandiera biancorossa del club di Amsterdam."

Come dare torto a Neeskens, anche quando il 57enne, ai suoi tempi specialista nei calci piazzati, continua dicendo che "prima il 4-3-3 era una religione per l'Ajax. Oggi, con i continui cambi di allenatori, cambiano anche gli schemi. Un giovane, cresciuto giocando sempre con lo stesso modulo, si trova in prima squadra a giocare con un assetto totalmente diverso, dovendosi così snaturare o reinventare."

Appare oramai scontato che non sono in pochi a criticare la gestione del club negli ultimi anni, intenzionata maggiormente a trarre dei profitti piuttosto che a creare un progetto destinato a durare nel tempo e a brillare in Europa come quella squadra che, tra il 1994 ed il 1995, contava nell'undici titolare 8/9 giocatori usciti dallo youth Ajax.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse Neeskens avrebbe fatto meglio a stare zitto e pensare al Galatasaray e alla sua "grande"carriera di eterno secondo allenatore.Forse Neeskens non sa che il calcio negli ultimi anni si è globalizzato e se non compri stranieri più che buoni non arrivi neanche a metà classifica in Eredivisie.Forse Neeskens non si ricorda che i vari Van Der Vaart,Heiting & co. non hanno vinto un emerito nulla con la maglia dell'Ajax e fanno fatica a trovare posto nelle loro nuove squadre.Ora io non capirò molto di calcio ma evidentemente farsi gli affari propri e pensare alla proproa carriera sarebbe meglio,dato che non basta un pur glorioso passato in una squadra per sputare sentenze abbastanza pesanti e non del tutto veritiere.

Chris Holter ha detto...

Caro Anonimo (perchè poi anonimo? non è meglio darsi un nome??) hai ragione circa la probabile invidia di Neeskens e sul fatto che dovrebbe pensare "a farsi gli affari propri". Condivido in pieno. Ma non pensi anche che con il gap che si è creato tra le squadre spagnole,inglesi,italiane e tedesche sia impossibile per una squadra di Eredivisie comprare buoni stranieri, ma anche talenti o buoni giocatori dello stesso coampionato olandese (vedi il caso Braafheid, che si era accordato con l'Ajax ma poi ha firmato un contratto più ricco con il Bayern di Van Gaal, anche lui via per soldi e prestigio).
Ti ricordo anche che nel 2008 la commissione Coronel, istituita per tracciare un bilancio sulla gestione tecnico-sportiva dell'Ajax, ha evidenziato come nel decennio 1997/2007 siano ben 82 i giocatori sbarcati all'Amsterdam Arena, molti dei quali, anche se costati in totale 170 milioni, si sono rivelati dei veri bidoni (Anastasiou, Juanfran, Kinkladze, Roger, Delorge, Urzaiz....e chi più ne ha più ne metta!).

Io sono favorevole al lavoro di scouting in giro per l'Europa, sperando di trovare giocatori da inserire nelle giovanili e far sviluppare portandoli in prima squadra...
Questione di punti di vista!

David ha detto...

Il problema non è che la squadra non punta sui proprio giovani. Il problema è che li vende subito appena raggiungono livelli medio-alti. Ricorrere al mercato estero oggi è essenziale, ma conta farlo con criterio. Quello che non sopporto della gestione di questi anni è il fatto di andare a spendere cifre folli per comprare giovanissimi provenienti da altri vivai (mi riferisco a sulejmani, suarez, aissati). Questa squadra deve essere costruite fondendo l'entusiasmo dei giovani del settore giovanile all'esperienza di alcuni (almeno uno per reparto) senatori di altissima qualità.

Anonimo ha detto...

Siamo nel 2009. Quindi Prediamo tutti i giocatori da 33 34 (in forma) in giù. Nati nelle giovanili dell'Ajax.

Pensate che non vi siano 25 30 campioni?

È che poi crescendo vogliono stipendi più alti, cosa che in passato l'ajax si poteva permettere, con la gestione attuale i giovani fenomeni una volta maturati vanno all'estero.

E dato che l'Ajax punta ad un bilancio in regola in un mondo ove di regole di bilancio non vi sono, come succede in Italia nella vita di tutti i giorni, gli onesti pagano per i disonesti (chi paga le tasse paga per i disonesti che le evandono pagandole più alte... nel calcio l'ajax perde i suoi giovani fenomeni perchè i stipendi sono troppo alti..).

Tutto qui. Quando in Inghilterra, Spagna e Italia i bilanci dovranno essere sempre in regola senza giochi di prestigio o debiti milionari vedrete che l'amsterdam arena tornerà ad ospitare i campioni d'europa.

mimmo ha detto...

io la mia la dico da tifoso da ormai 40 anni (ne avevo 10 quando mi innamorai dell'ajax in un quarto di finale con il benfica nella coppa campioni del 68-69 dove arrivammo in finale con il milan)e dico che ne ho viste troppe di situazioni allucinanti ad esempio a Neeskens gli ho rimproverato la sua frettolosa partenza dopo quella di Cruijff al Barca e dopo gli anni bui delle tre vittorie consecutive in CdC sono passati 20 anni dopo aver trionfato in tutto il mondo con Van Gal dovranno passare altri 20 per rivedere la Champions!!!! e pensare che ci sono squadre che nn farebbero nenche la terza serie in italia mah!!!! ciao e forza ajax!!!